Ore disperate
The Desperate Hours
1955
Paese
Usa
Generi
Drammatico, Thriller, Azione
Durata
112 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
William Wyler
Attori
Humphrey Bogart
Fredric March
Arthur Kennedy
Martha Scott
Dewey Martin
Gig Young
Mary Murphy
Richard Eyer
Robert Middleton
Alan Reed
Bert Freed
Ray Collins
Whit Bissell
Ray Teal
Glenn Griffin (Humphrey Bogart) è un criminale che evade di galera insieme al fratello Hal (Dewey Martin) e al complice Kobish (Robert Middleton). I tre si intrufolano a casa di Dan (Fredric March) ed Ellie (Martha Scott) Hilliard, prendendoli in ostaggio in attesa di ricevere una somma di danaro per fuggire all'estero. Le ore disperate, nel bel film di Wyler, non sono solo quelle vissute dalla famiglia Hilliard, guidata dall'ammirevole personaggio interpretato da Fredric March, ma anche quelle respirate, minuto dopo minuto, dal criminale Bogart. Se Ore disperate, tratto dal romanzo del 1954 (poi divenuto anche pièce) di Joseph Hayes, rappresenta il grande documento d'umanità che è, il merito va tutto alla sapiente e meticolosa regia di un William Wyler in grandissima forma, che lavora con cura a una storia di tensione e scioglimento, in cui disillusione, terrore e morte si fondono mirabilmente. Le sfumature prendono il sopravvento sulla schematicità: non ci sono più il Bene e il Male, ma i corsi e ricorsi fluviali che scorrono loro intorno. Bogart e March – affiancati qui da una schiera di lodevoli comprimari di razza – sono l'anima vincente dell'operazione, ma a stupire è ancora una volta l'enorme capacità di Wyler di saper raccontare storie in maniera lineare, aperta e incisiva. Non è dote da poco. Rifatto in India nel 1974 da Raj Tilak (col titolo 36 Ghante), e da Michael Cimino nel 1990, con titolo fedele e la coppia Mickey Rourke-Anthony Hopkins come protagonisti.
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