Anni '70. Michael Smith (Kyle MacLachlan) è una giovane recluta che inizia a lavorare presso la prigione di Attica, così come il padre e lo zio prima di lui. Nella struttura, però, scoppia la rivolta e Michael viene fatto a sua volta prigioniero insieme ai colleghi, malmenato e preso in ostaggio. La ribellione è guidata dal rivoluzionario Jamaal (Samuel L. Jackson). Prodotto per la TV via cavo americana, The Prison è un altalenante film carcerario diretto dal veterano John Frankenheimer, che qui ritrova una flebile dignità artistica dopo il disastroso avvio degli anni ’90. La presa della prigione di Attica è raccontata attraverso lo stile tipicamente hollywoodiano, ma senza mai dare troppa attenzione al lato psicologico degli interpreti (vedi il villain di Samuel L. Jackson), relegandoli spesso a semplici macchiette. Convincente, comunque, Kyle MacLachlan, così come il resto del cast: dal già citato Jackson a Clarence Williams III, da Anne Heche a Harry Dean Stanton. Scritto da Ron Hutchinson, fotografia di John R. Leonetti.