Il processo di Giovanna d'Arco
Procès de Jeanne d'Arc
1962
Paese
Francia
Generi
Drammatico, Storico
Durata
65 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
Robert Bresson
Attori
Florence, Carrez
Jean-Claude Fourneau
Roger Honorat
Marc Jacquier
Jean Gillibert
1431. Processata per eresia davanti al tribunale ecclesiastico di Rouen, presieduto dal Vescovo Cauchon (Jean-Claude Forneau), Giovanna d'Arco (Florence Carrez) conduce una difesa segnata da alto spirito religioso e profonda fede. Condannata al rogo per stregoneria, verrà arsa viva in pubblica piazza.
Il minimalismo di Robert Bresson incontra una delle vicende più iconiche e controverse della storia di Francia e della Chiesa cattolica. Una dramma umano di altissimo valore artistico e morale che, basandosi sulle trascrizioni originali degli atti del processo, diventa una testimonianza storica rigorosa e fedelissima. Distaccato e asettico nel mettere in scena la solenne difesa della Pulzella d'Orléans, concentrandosi sul potere della parola (divina?) di una donna profondamente determinata e cosciente di sé, che sembra far affiorare il dolore e il tormento interiore solo nella solitudine della cella in cui è rinchiusa. Un'opera che procede verso una riduzione estrema della narrazione (poco più di un'ora), dei gesti e dell'enfasi della recitazione, secondo i tratti distintivi del cinema del grande regista francese. Concentrandosi su un arco di tempo ridotto, Bresson realizza una pellicola stringata e potente, in cui l'apparente freddezza nasconde, in realtà, una partecipazione spirituale di grande suggestione. Una Giovanna d'Arco meno ieratica di quella proposta da Dreyer nel 1928 ma non meno capace di sconvolgere attraverso il peso della sofferenza che è costretta a sopportare. Premio Speciale della Giuria e Premio OCIC al Festival di Cannes.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare