Entrati a pieno regime nella sezione Spy Kids dell'organizzazione spionistica OSS, i giovani Carmen (Alexa PenaVega) e Juni (Daryl Sabara) vengono coinvolti in una missione che li porterà su una misteriosa isola alla ricerca di un dispositivo rubato al presidente degli Stati Uniti. Forte del successo ottenuto con Spy Kids (2001), Robert Rodriguez si trova per le mani la possibilità di girare un seguito a un solo anno di distanza dal capitolo precedente. Tutti confermati, dal cast tecnico a quello artistico (al quale si aggiunge Steve Buscemi), peccato soltanto che lo script di Rodriguez questa volta manchi completamente dell'equilibrio tra spy-movie e film per ragazzi che aveva caratterizzato la prima pellicola, sbilanciandosi completamente sul secondo aspetto e risultando così infantile, fastidioso e ridondante nel proporre la solita morale riciclata.