Strani miracoli
Dear God
1996
Paese
Usa
Generi
Commedia, Sentimentale
Durata
112 min.
Formato
Colore
Regista
Garry Marshall
Attori
Greg Kinnear
Laurie Mercalf
Maria Pitillo
Hector Elizondo
Tim Conway
Tom (Greg Kinnear) è un truffatore cui viene offerta la possibilità di evitare la prigione a patto di trovarsi un vero impiego. L'uomo inizia così a lavorare nell'ufficio postale delle cosiddette lettere morte, considerate tali perché impossibili da recapitare. Dopo averne letta una destinata a Dio, decide di rispondere, attirando così l'attenzione dei colleghi che intravedono la bontà dietro il suo gesto e decidono di aiutarlo. Ma Tom aveva in mente un altro piano.
Commediola scialba che, nelle intenzioni degli autori, si vorrebbe nobilitare con la solita cantilena della retorica e dei buoni sentimenti da feel good movie, Strani miracoli è incentrato sulla redenzione di un piccolo delinquente che cambia vita e prospettiva sulle cose al cospetto dei bisogni delle persone più in difficoltà, ma non ancora del tutto prive di speranza, sostenute da una fiducia incrollabile in fede e miracoli. Il protagonista manca di spessore e incisività, mentre i personaggi di contorno sono approssimativi e prevedibili, costruiti su caratteristiche stereotipiche e ben riconoscibili, ma anche giocoforza superficiali. La sceneggiatura è fiacca e poco convinta, lasciando che il corso degli eventi proceda proprio come ci si aspetterebbe che facesse, vale a dire attraverso il mescolamento un po' casuale di gag banali e inconsistenti a dialoghi conditi di luoghi comuni. Senza precludersi nemmeno la possibilità di aggiungere l'immancabile storia d'amore, meglio se con una madre single in difficoltà con tanto di adorabile figlio a carico, giusto per non farsi mancare nessuna tipizzazione da sociologia spicciola.
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