Syndromes and the Century
Sang sattawat
2006
Paese
Thailandia
Genere
Drammatico
Durata
105 min.
Formato
Colore
Regista
Apichatpong Weerasethakul
Attori
Nantarat Sawaddikul
Jaruchai Iamaram
Sophon Pukanok
L'ambientazione ospedaliera fa da cornice a vicende in cui la dimensione lavorativa dei medici incontra il racconto dei loro amori e sentimenti. La dottoressa Toey (Nantarat Sawaddikul) è ancora innamorata di un fioraio, e non è disposta a innamorarsi di nuovo, mentre il dottor Nohng (Jaruchai Iamaram) è appena stato assunto.
Dopo il buon riscontro di Tropical Malady (2004), il regista thailandese Apichatpong Weerasethakul trasferisce il suo sguardo su un contesto sociale un po' più ampio del film precedente, focalizzandosi in parte sui pazienti in cerca di cure, ma anche sui moti del cuore di coloro che hanno il compito di prestarle, quelle stesse cure. I genitori del regista, non a caso, erano medici, ed è evidente come il film di Apichatpong abbia come punto di partenza il circuito ristretto dell'io, la reminiscenza personale, la rievocazione di qualcosa che un tempo – vale a dire nell'infanzia – si conobbe da vicino e che l'esperienza successiva ha contribuito a riporre negli angoli più sepolti della memoria. La tensione diaristica si accompagna alla consapevolezza del disfacimento provocato da un capitalismo sempre più invasivo e totalizzante, che cambia i connotati urbanistici delle città così come la percezione umana. Il film, però, ha il limite di tendere verso il solipsismo e l'elitarismo, facendo moltissima fatica a interessare e a coinvolgere lo spettatore, smarrendo la concretezza tra i vaghissimi fumi dei propri viaggi interiori.
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