Cop Car
Cop Car
2015
Paese
Usa
Genere
Thriller
Durata
88 min.
Formato
Colore
Regista
Jon Watts
Attori
Kevin Bacon
Shea Whigham
Camryn Manheim
James Freedson-Jackson
Hays Wellford
Travis (James Freedson-Jackson) ed Harrison (Hays Wellford) sono due ragazzini scappati di casa; mentre attraversano un campo deserto, si imbattono in una vettura della polizia apparentemente abbandonata. Ne prendono possesso e si incamminano in un viaggio on the road, inconsapevoli del fatto che il proprietario (Kevin Bacon), un poliziotto corrotto, è sulle loro tracce.
Opera seconda diretta da Jon Watts (come l’esordio, Clown del 2014, scritta a quattro mani con Christopher Ford), Cop Car è un ritorno a un cinema d’impostazione classica con un racconto mai vittima dell’eccesso o dell’azione spietata. È in realtà una storia che vive dei suoi stessi tempi dilatati, in grado di scandire la narrazione così come i personaggi. Un onesto road-movie cui forse non sarebbe servita nemmeno un’accelerazione finale verso ritmi più sostenuti, ma che poteva tranquillamente farsi carico di una morale ben più spietata: Watts, nonostante il netto passo avanti rispetto a Clown – il cambio di genere è affrontato con sicurezza – è ancora acerbo nella costruzione di un immaginario riconoscibile e si limita a imitare gli illustri predecessori senza mai trovare una chiave precisa di reinterpretazione. Presentato al Sundance Film Festival, è il film che convincerà Kevin Feige ad affidare a Watts la regia di Spider-Man: Homecoming (2017).
Opera seconda diretta da Jon Watts (come l’esordio, Clown del 2014, scritta a quattro mani con Christopher Ford), Cop Car è un ritorno a un cinema d’impostazione classica con un racconto mai vittima dell’eccesso o dell’azione spietata. È in realtà una storia che vive dei suoi stessi tempi dilatati, in grado di scandire la narrazione così come i personaggi. Un onesto road-movie cui forse non sarebbe servita nemmeno un’accelerazione finale verso ritmi più sostenuti, ma che poteva tranquillamente farsi carico di una morale ben più spietata: Watts, nonostante il netto passo avanti rispetto a Clown – il cambio di genere è affrontato con sicurezza – è ancora acerbo nella costruzione di un immaginario riconoscibile e si limita a imitare gli illustri predecessori senza mai trovare una chiave precisa di reinterpretazione. Presentato al Sundance Film Festival, è il film che convincerà Kevin Feige ad affidare a Watts la regia di Spider-Man: Homecoming (2017).
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