La piccola Amanda McCready (Madelline O'Brien), quattro anni, viene rapita. Per ritrovarla, i suoi zii assumono il detective privato Patrick Kenzie (Casey Affleck) e la sua fidanzata e socia Angie Gennaro (Michelle Monaghan).

Tratto dal romanzo La casa buia di Dennis Lehane, l'esordio da regista dell'attore Ben Affleck sceglie di addentrarsi nel sottobosco sociale e umano della città di Boston, che fa da cupo teatro per le vicende narrate. Affleck riesce con mano sicura a ricalcare la classicità della messa in scena dei più importanti registi americani del nuovo millennio (molti i punti in comune con Mystic River di Clint Eastwood del 2003) e a girare un noir poliziesco dai toni nichilisti e dal forte respiro morale. Splendida la parte finale e ottimo cast, a partire dal protagonista Casey Affleck e da un perfetto Ed Harris. Un'opera prima da ricordare, ancor più sorprendente se pensiamo che dietro la macchina da presa c'è un attore spesso maltrattato dalla critica.