Moonrise Kingdom – Una fuga d'amore
Moonrise Kingdom
2012
Paese
Usa
Generi
Commedia, Sentimentale, Drammatico
Durata
94 min.
Formato
Colore
Regista
Wes Anderson
Attori
Jared Gilman
Kara Hayward
Bruce Willis
Bill Murray
Edward Norton
Frances McDormand
Tilda Swinton
Jason Schwartzman
Bob Balaban
Lucas Hedges
Charlie Kilgore
Harvey Keitel
Dopo essersi conosciuti per puro caso a una rappresentazione teatrale della storia di Noè e della sua arca, il dodicenne Sam (Jared Gilman) e la coetanea Suzy (Kara Hayward) stringono un rapporto epistolare che li porta a innamorarsi e a pianificare una fuga d'amore insieme.
Fin dal suo esordio Un colpo da dilettanti (1996), l'amore e il romanticismo hanno sempre avuto un posto speciale nelle storie raccontate da Wes Anderson. In Moonrise Kingdom questo aspetto diventa il principale motore delle vicende di tutti i personaggi coinvolti, dal momento che il film ruota intorno alla scoperta dell'amore nella sua forma più pura e semplice (anche se non mancano ammiccamenti sessuali più o meno espliciti) da parte di due pre-adolescenti, stanchi della vita che li circonda e desiderosi solo di trovare un posto tutto per loro nel mondo, il più possibile privato e incontaminato. Questo peculiare punto di vista diventa un'ennesima occasione per il regista di affrontare ancora una volta il tema della famiglia e gli effetti deleteri della sua disfunzionalità: anche a questo giro Anderson ritrae gli adulti come figure totalmente inadeguate ai ruoli che responsabilmente spettano loro e i ragazzini finiscono per apparire ben più maturi, esattamente come canta la band italiana I Cani in una canzone dedicata al cinema del regista texano. Contrassegnato da un ottimo ritmo e da geniali trovate visive, in particolare durante la sequenza della tempesta, è un prodotto emozionante e coinvolgente, e uno dei film più intimi di Anderson. Nel cast, diversi attori-feticcio del regista, tra i quali Bill Murray e Jason Schwartzman, ma anche alcuni volti nuovi come Frances McDormand, Bruce Willis e un ottimo Edward Norton. La scena, in ogni caso, la rubano i giovani protagonisti, interpretati dagli esordienti Jared Gilman e Kara Hayward.
Fin dal suo esordio Un colpo da dilettanti (1996), l'amore e il romanticismo hanno sempre avuto un posto speciale nelle storie raccontate da Wes Anderson. In Moonrise Kingdom questo aspetto diventa il principale motore delle vicende di tutti i personaggi coinvolti, dal momento che il film ruota intorno alla scoperta dell'amore nella sua forma più pura e semplice (anche se non mancano ammiccamenti sessuali più o meno espliciti) da parte di due pre-adolescenti, stanchi della vita che li circonda e desiderosi solo di trovare un posto tutto per loro nel mondo, il più possibile privato e incontaminato. Questo peculiare punto di vista diventa un'ennesima occasione per il regista di affrontare ancora una volta il tema della famiglia e gli effetti deleteri della sua disfunzionalità: anche a questo giro Anderson ritrae gli adulti come figure totalmente inadeguate ai ruoli che responsabilmente spettano loro e i ragazzini finiscono per apparire ben più maturi, esattamente come canta la band italiana I Cani in una canzone dedicata al cinema del regista texano. Contrassegnato da un ottimo ritmo e da geniali trovate visive, in particolare durante la sequenza della tempesta, è un prodotto emozionante e coinvolgente, e uno dei film più intimi di Anderson. Nel cast, diversi attori-feticcio del regista, tra i quali Bill Murray e Jason Schwartzman, ma anche alcuni volti nuovi come Frances McDormand, Bruce Willis e un ottimo Edward Norton. La scena, in ogni caso, la rubano i giovani protagonisti, interpretati dagli esordienti Jared Gilman e Kara Hayward.
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