Bologna. Diciotto anni dopo una partita di poker che è diventata leggenda, l'imprenditore cinematografico Franco Mattioli (Diego Abatantuono) vuole la rivincita. Per realizzare i suoi scopi, coinvolgerà i vecchi amici: Stefano (George Eastman), Ugo (Gianni Cavina) e Lele (Alessandro Haber). Al tavolo da gioco, il rivale di sempre: l'avvocato Santelia (Carlo Delle Piane).

Pupi Avati scrive e dirige il seguito di uno dei suoi film più noti, Regalo di Natale, realizzato nel 1986. Sul tavolo verde tornano le carte e i rancori di una vita, le incomprensioni e la crudeltà: il regista bolognese tenta di smorzare l'abituale e dimessa vena nostalgica che, dopo gli esordi degli anni Settanta, è divenuta marchio di fabbrica della sua filmografia, ma il cinismo è forzato e mai davvero convincente. Qualche mistero di troppo e caratterizzazioni decisamente poco incisive (ridicolo il tratteggio della femme fatale di turno), con un'unica eccezione: l'avvocato Santelia, costruito sul contrasto tra una spiccata eleganza e un animo freddo e calcolatore. Musiche di Riz Ortolani, fotografia di Pasquale Rachini. Produce Antonio Avati.