Un gangster (Richard Conte) si dà alla fuga ma sulla sua strada si mette un poliziotto (Victor Mature) che conosce molto bene. I due, vecchi amici d'infanzia, finiranno per trovarsi l'uno contro l'altro in un gioco che potrà avere un solo vincitore. Ispirato a un romanzo di Henry Edward Helseth, L'urlo della città è un film d'azione ricco di suspense, che ha il suo focus in un dilemma morale che con gli anni diventerà sempre più abusato: due amici d'infanzia si ritrovano, adulti, dalla parte opposta della legge, e capire come comportarsi con l'ex compagno di giochi non è affatto facile. Siodmak, saggiamente, sfuma le personalità dei personaggi, evitando un'esplicita dicotomia bene e male, ma lasciando lo spettatore libero di parteggiare per uno o per l'altro, o addirittura per entrambi. Magnificamente incorniciato da un bell'inizio e da un notevole finale, il film soffre di una certa ridondanza nella parte centrale, che finisce per abbassare il ritmo e inficiare il risultato complessivo. Perfetti Richard Conte e Victor Mature, ma anche il cast di contorno è stato scelto con cura.