Shyamalan

Autore eclettico, realizza opere di intrattenimento di notevole spessore metaforico, la cui caratteristica principale è di sorprendere lo spettatore con inaspettati colpi di scena (tra gli addetti ai lavori si parla di “Shyamalan twist”). Inizia giovanissimo ad avvicinarsi al cinema, in maniera amatoriale. La voglia di sperimentare con il linguaggio cinematografico, anche al di fuori dei circuiti mainstream, rimane un suo tratto distintivo. La popolarità arriva con Il sesto senso (The Sixth Sense, 1999), thriller metafisico con Bruce Willis, il quale è il protagonista, insieme a Samuel L. Jackson, del successivo Unbreakable – Il predestinato (Unbreakable, 2000), tra i suoi film migliori. Dopo The Village (2004), splendida allegoria dell'America post-11 settembre, ottiene consensi altalenanti. Da segnalare, in ogni caso, i buoni risultati espressi con Split (2016) e Glass (2019).