Girato presso lo Zoli Management Inc., di New York City, questa pellicola mostra il lavoro quotidiano di modelle e operatori del mondo dell'alta moda. Adottando il consueto rigore stilistico a cui da sempre ci ha abituato, Wiseman realizza un vero e proprio viaggio alla scoperta del mondo della moda. Senza provocare minimamente la realtà che circonda le sue macchine da presa, il regista si limita a filmare l'ambiente in cui è calato per mostrare allo spettatore il maggior numero possibile di dettagli e retroscena. Modelli, sfilate, pubblicitari, stilisti, assistenti, fotografi sono tutti protagonisti di una realtà molteplice e snervante. Se il film risulta decisamente riuscito sul piano dell'informazione, ciò che viene meno rispetto ad altri titoli del regista è la critica sottile ma spiazzante che egli è solito imprimere ai suoi lavori. Certo, l'assurdità di un mondo freddo e cinico che si basa esclusivamente sull'apparenza e sull'estetica potrebbe benissimo essere lo specchio di una società dotata delle medesime caratteristiche, ma il paragone risulta un po' troppo semplice e scontato, meno efficace e sorprendente rispetto ai canoni dell'autore.