Nell'Africa equatoriale francese, l'animalista Morel (Trevor Howard) guida una bizzarra squadra che si batte strenuamente contro trafficanti d'avorio e militari per contrastare la caccia agli elefanti. Con lui, tra gli altri, un alcolizzato in crisi (Errol Flynn) e un'avvenente barista (Juliette Gréco). Dal romanzo Les Racines du Ciel di Romain Gary, anche sceneggiatore insieme a Patrick Leigh-Fermor, un prevedibile dramma a sfondo avventuroso. L'hemingwayano John Huston torna nell'amato Continente Nero, già location di La regina d'Africa (1951), guidato da una nuova prospettiva: lui stesso, appassionato di caccia grossa all'elefante sul set del film citato, regala ora un apologo ambientalista, che comprende anche un messaggio pacifista e anticoloniale. Le intenzioni sono quanto mai lodevoli, il risultato molto meno: didascalico, retorico, con caratterizzazioni abbozzate e maldestre. Filmetto irrilevante, solo per hustoniani irriducibili. Orson Welles è Cy Sedgewick. Musiche di Malcolm Arnold, fotografia di Oswald Morris.