Quattro episodi incentrati su curiosi rapporti coniugali: in tutti, il marito (Nino Manfredi) sfrutta la moglie e non la considera al suo pari. Aperto da un prologo in cui Nino Manfredi, sotto una doccia senz'acqua, introduce i quattro episodi che lo vedranno protagonista. Lina Wertmüller tenta di firmare una commedia impegnata, di stampo femminista che mostra quattro donne maltrattate, sottovalutate o persino uccise dal proprio coniuge. Gli intenti iniziali sono discreti, ma il risultato finale inconsistente a causa di quegli eccessi grotteschi che saranno la croce e la delizia della carriera successiva della regista. Buona prova di Manfredi, ma il resto del cast è a dir poco impalpabile.