Dopo la morte del padre matematico (Anthony Hopkins), Catherine (Gwyneth Paltrow) entra in una profonda crisi depressiva. L'aiuto della sorella (Hope Davis) e di un amico (Jake Gyllenhaal) servono a poco. La situazione degenera quando su un foglio viene trovata la soluzione a un teorema sui numeri primi: è un risultato geniale, di cui Catherine rivendica la paternità, ma nessuno le crede e la scoperta viene attribuita al padre. Ispirato all'omonima opera teatrale di David Auburn, un lungometraggio senza infamia e senza lode che racconta un'intrigante vicenda familiare con un filo di superficialità di troppo. Le premesse iniziali sono suggestive e accattivanti ma, alla lunga, l'andamento è un po' pigro e la regia non spinge fino in fondo sul pedale dell'acceleratore. John Madden sembra un po' accontentarsi del discreto soggetto e non si prende troppi rischi. Anche il cast è piuttosto altalenante.